Mai sentito parlare di shadowban?
Nel seguente articolo ti spiegheremo esattamente cos’è e come evitarlo.
Cos’è lo shadowban?
Hai notato un calo nell’engagement, nel numero di follower o le foto non visualizzate negli hashtag? Potresti essere una vittima del misterioso shadowban di Instagram, senza nemmeno saperlo.
Per definizione lo shadowban è l’atto di bloccare un utente da una comunità online in modo tale da non rendersi conto che è stato bannato.
Non è un termine ufficiale ma piuttosto un termine popolare tra gli utenti dei social media.
Su Instagram lo shadowban nasconde i tuoi post da utenti che non ti seguono, il che può essere dannoso per far crescere il tuo account e ottenere più follower.
Più specificamente, se ricevi il ban su Instagram e usi hashtag nel tuo post, solo tu e i tuoi follower attuali vedrete il tuo post cercando gli hashtag che hai usato.
Fondamentalmente lo shadowban si riferisce quindi alla piattaforma che limita la portata dei tuoi contenuti e dunque la visibilità.
Il principale indicatore di shadowban è il tuo contenuto che, grazie agli hashtag, non appare sulle pagine di Esplora a nessuno tranne che ai tuoi follower.
Questo è frustrante per gli account personali, gli account dei creatori e gli account aziendali che lavorano sulla loro crescita su Instagram.
Infatti, se qualcuno che non segue il tuo account cerca uno di questi hashtag, non sarà in grado di vedere il tuo post!
Sostanzialmente viene perso l’intero scopo dell’utilizzo di hashtag strategici per far crescere la tua community Instagram.
Data l’importanza degli hashtag per la scoperta del tuo profilo su Instagram ottenere uno shadowban può essere un problema in quanto il tasso di crescita e di coinvolgimento dei follower potrebbe ristagnare o addirittura diminuire.
E se usi Instagram per lavoro, può significare meno clienti e entrate!
Cosa causa lo shadowban di Instagram?
Lo shadowban esiste per impedire alcuni comportamenti degli utenti di Instagram come generare spam, avere comportamenti inappropriati o addirittura offensivi.
Si dovrebbe quindi rivolgere solo agli utenti che mostrano comportamenti spam o inappropriati.
Ciò che è interessante tuttavia è che certi comportamenti “corretti” sono puniti con questo ban, come ad esempio l’uso degli stessi hashtag più e più volte.
In merito Instagram ha rilasciato la seguente dichiarazione in un post su Facebook:
Traduzione: “Comprendiamo che molti user stiano avendo dei problemi con la ricerca degli hashtag che fa si che i post non vengano trovati. Stiamo costantemente lavorando a miglioramenti del nostro sistema con le risorse a disposizione.
Nello sviluppare contenuto, raccomandiamo di concentrarsi sul proprio obiettivo aziendale piuttosto che sugli hashtag. Avere una strategia di crescita che targetizza il pubblico giusto è essenziale per avere successo su Instagram.
Un buon contenuto su Instagram è semplicemente avere una buona creatività.
Segue i tre stessi principi creativi che applicheresti a qualsiasi canale di marketing:
- Avere una presenza visiva che ti distingue: Includi il tuo logo, un elemento iconico del brand, un colore del brand o addirittura un prodotto per il quale sei rinomato per far si che il tuo contenuto venga distinto e che sia facilmente riconoscibile per la community.
- Sii uno storyteller: racconta una storia che supporti il tuo obiettivo di business. Sia che tu voglia aumentare la consapevolezza o aumentare le vendite di uno specifico prodotto, accertati che immagini e copy si avvicinino al tuo obiettivo principale.
- Investi nella tua creatività: sii ben costruito in modo che tu possa farti notare. Questo non significa che tu debba costruire un contenuto addizionale per Instagram. Significa solamente che devi mettere più amore e cura possibili nel contenuto che pubblichi per ispirare.
Apprezziamo molto la vostra pazienza e comprensione in materia.
Grazie, Il Team di Instagram”.
Il post è stato in seguito rimosso.
Questo post rappresenta l’unica volta che Instagram ha mai confermato che esiste un problema con la ricerca hashtag.
Tuttavia, piuttosto che ammettere di implementare su shadowban, Instagram semplicemente lo descrive come dei “miglioramenti del nostro sistema” e quindi offre consigli su come non basarsi su hashtag per far crescere il proprio account.
Quando sono state chiesti ulteriori dettagli sul problema, Instagram ha risposto con la seguente spiegazione:
Traduzione: “Comprendiamo la tua frustrazione *nome utente oscurato per motivi di privacy*. Al momento non abbiamo le risorse necessarie per porre rimedio all’errore nella ricerca degli hashtag. Puoi continuare a segnalare il problema ai nostri tecnici in quanto è il metodo migliore per fargli sapere della tua esperienza su Instagram. Grazie – Chelsey”.
Perché Instagram sta penalizzando gli account per aver usato gli stessi hashtag più e più volte?
Alcuni hanno sottolineato che è un modo per Instagram di reprimere il marketing di influencer e forzare gli account aziendali ad investire nella pubblicità a pagamento.
Se ci pensiamo, gli hashtag sono progettati per far sì che il tuo contenuto venga trovato e se è vero che Instagram vuole aumentare rapidamente le entrate pagate sugli annunci, quale sarebbe la migliore linea d’azione?
Probabilmente limitare la capacità di un account di raggiungere un pubblico più ampio usando gli hashtag.
Ma non disperare!
Con i nostri pacchetti di crescita, puoi aumentare la tua portata organica in maniera costante e positiva raggiungendo così più persone interessate ai tuoi contenuti.
Come evitare lo shadowban su Instagram
Alex Tooby, esperto di marketing di Instagram, ha recentemente pubblicato un articolo sul suo blog con una serie di ottimi punti che spiegano perché il tuo account è stato bannato e come evitare di esserlo in futuro.
Ecco alcuni consigli da tenere a mente:
- Non utilizzare hashtag bannati nei tuoi post
È abbastanza difficile che Instagram riesca a controllare tutto ciò che le persone condividono e quali hashtag usano.
Molte volte un hashtag totalmente innocente può essere invaso da contenuti inappropriati come l’hashtag #kansas, ad esempio, il quale è stato bannato da Instagram perché troppi utenti lo utilizzavano in post che violavano le linee guida della community di Instagram.
Quando succede qualcosa del genere Instagram blocca l’hashtag a priori il che significa che non puoi nemmeno cercarlo su Instagram o che ha comunque un utilizzo limitato.
Con lo shadowban inoltre sembra che anche se utilizzi un solo hashtag vietato nel tuo post Instagram ciò impedirà al tuo post di apparire su tutti gli altri hashtag che hai usato!
- Evita di essere segnalato da altri utenti
Secondo Alex un altro modo per ricevere shadowban da parte di Instagram è quello di essere segnalati da un altro utente.
È importante notare che la segnalazione non è sufficiente per consentire a Instagram di agire contro il tuo account in quanto è necessario stabilire che tu abbia effettivamente violato i loro termini di servizio.
Tuttavia, se Instagram determina che sei in errore, potrebbe disabilitare completamente l’account o potrebbe semplicemente oscurarlo con lo shadwoban.
Come faccio a risanare il profilo dopo uno shadowban?
Sei stato colpito da shadowban?
Vediamo ora come porre rimedio in tre semplici punti:
- Rimuovi hashtag bannati dai vecchi post
Controlla tutti gli hashtag che usi, uno per uno, e assicurati che nessuno di essi sia limitato da Instagram.
Nel caso in cui sono stati limitati non vedrai nulla (l’intero tag è stato rimosso) o vedrai solo una pagina di immagini seguita da un avviso che il tag è stato nascosto a causa di un abuso.
Se trovi tag che rientrano in questa categoria rimuovili dal tuo hashtag e prendi nota di non utilizzarli in futuro.
Non disponi di un insieme di tag che utilizzi in modo coerente?
Dovrai ricontrollare tutti i tag prima di aggiungerli a nuovi post.
Infine, se hai trovato un hashtag non funzionante, torna indietro ai tuoi vecchi post e rimuovi l’hashtag da quei post modificando la didascalia e eliminando il tag o eliminando il commento che contiene gli hashtag.
- Segnala il problema a Instagram
Instagram e Facebook sono notoriamente difficili da contattare ma vale la pena provare.
Puoi farlo dall’interno della tua app di Instagram: vai sul tuo profilo, seleziona le Impostazioni toccando l’icona a forma di ingranaggio in alto a destra e scorri verso il basso finché non vedi “segnalare un problema“.
Fai clic, quindi selezionare “qualcosa non funziona” e digita un breve messaggio su ciò che sta accadendo.
Un piccolo suggerimento: ti consigliamo di dire che i tuoi post non vengono categorizzati negli hashtag che hai usato (non che il tuo engagement si sia abbassato, ad esempio, in quanto non rappresenta una vera preoccupazione per Instagram).
Sentiti libero di ripetere questo processo più volte al giorno.
- Passa da un account aziendale a un account personale
Alex Tooby teorizza che ci sia dell’altro sotto: Instagram è di proprietà di Facebook e Facebook è noto per limitare il coinvolgimento e la reach al fine di costringerti in acquisto di annunci.
I profili Business hanno più probabilità di essere colpiti da shadowban quindi dato che hanno bisogno di engagement per vendere.
Se sottoposti a shadowban, saranno più propensi ad acquistare annunci direttamente da Instagram.
Quindi passando da un account aziendale a un account personale è possibile che tu possa ovviare a questo problema.
Domande rapide
Cos’è lo shadowban?
Lo shadowban è un termine che indica l’atto di oscurare i tuoi post, limitando così la portata dei tuoi contenuti e la visibilità.
Cosa causa lo shadowban?
Lo shadowban esiste per impedire alcuni comportamenti degli utenti di Instagram come spam e contenuti offensivi. Tuttavia, spesso ricade anche su chi utilizza più volte gli stessi hashtag.
Come evitarlo?
Per evitarlo occorre non utilizzare hashtag bannati nei tuoi post e evitare di essere segnalato da altri utenti.
Come risanare il profilo dopo uno shadowban?
Per risanare il profilo puoi: rimuovere hashtag bannati dai vecchi post, segnalare il problema a Instagram e passare da un account aziendale a un account personale.
Conclusioni
Anche se lo shadowban non è direttamente riconoscibile è importante essere consapevoli di come ti comporti sulla piattaforma per evitare di essere penalizzato/a.
Seguire questi suggerimenti ti aiuterà a mantenere un buon livello di visibilità ed engagement in modo da poter far crescere il tuo account sulla piattaforma!